I dati di uno studio in vitro sulla capacità dei sieri di individui immunizzati con il vaccino per COVID-19 BioNTech/Pfizer BNT162b2 per neutralizzare uno pseudovirus recante la variante SARS-CoV-2 UK, noto anche come lineage B.1.1.7, indicano che è improbabile che la variante SARS-CoV-2 UK sfugga alla protezione mediata da BNT162b2.
Studio sulla capacità degli anticorpi indotti dal vaccino COVID-19 BNT162b2 di neutralizzare lo pseudovirus del ceppo SARS-CoV-2 UK
Questo studio ha testato gli pseudovirus SARS-CoV-2-S recanti il ceppo di riferimento Wuhan o la proteina spike della variante SARS-CoV-2 UK con sieri di 40 partecipanti che erano stati vaccinati con il vaccino COVID-19 BNT162b2.
I sieri immuni avevano titoli neutralizzanti leggermente ridotti ma nel complesso ampiamente preservati contro lo pseudovirus della linea B.1.1.7.
Questi dati suggeriscono che la variante SARS-CoV-2 UK non sfuggirà alla protezione mediata da BNT162b2.
La variante inglese di SARS-CoV-2
La variante SARS-CoV-2 UK, nota anche come lineage B.1.1.7, è una variante a rapida diffusione di SARS-CoV-2, rilevata inizialmente nel Regno Unito. Questa variante, infatti, è caratterizzata dalla maggiore efficienza e velocità di diffusione rispetto ad altri ceppi.
La variante SARS-CoV-2 UK ha un numero insolitamente elevato di mutazioni che determinano il cambiamento di 10 amminoacidi nella proteina spike. Una di queste mutazioni, N501Y, era particolarmente preoccupante perché si trova nel sito di legame del recettore. Era quindi messo il dubbio il riconoscimento da parte degli anticorpi neutralizzanti.
Alexander Muik, Ann-Kathrin Wallisch, Bianca Sänger, Kena A. SwansoJulia Mühl, Wei Chen, Hui Cai, Daniel Maurus, Ritu Sarkar, Özlem Türeci, Philip R. Dormitzer, Uğur Şahin. Neutralization of SARS-CoV-2 lineage B.1.1.7 pseudovirus by BNT162b2 vaccine–elicited human sera. Science.