La Federazione internazionale farmaceutica (Fip – International Pharmaceutical Federation) ha pubblicato il rapporto “Digital health in pharmacy education – Developing a digitally enabled pharmaceutical workforce” che fornisce un quadro generale delle varie aree di interesse per percorsi di formazione rivolti a studenti, ricercatori, farmacisti e a tutti i lavoratori del settore farmaceutico, allo scopo di integrare le loro competenze scientifiche con quelle digitali.
La pandemia di COVID-19 sta imprimendo una grande accelerazione alla rivoluzione digitale che investe anche i sistemi sanitari, diventandone un pilastro portante.
La digitalizzazione è ormai parte integrante della ricerca e dello sviluppo farmaceutico, ma non supporta soltanto i ricercatori: l’assistenza sanitaria digitale è diventata, ora più che mai, una pratica comune negli ospedali e nelle farmacie. Aiuta quindi gli operatori sanitari a fornire a un maggior numero di pazienti e con più continuità cure di alta qualità, sicure, efficienti e convenienti.
Pazienti, operatori sanitari, ricercatori e farmacisti hanno a disposizione strumenti come prescrizioni e cartelle cliniche elettroniche, telemedicina, app, dispositivi indossabili, sensori per il monitoraggio da remoto e dispositivi medici basati sull’intelligenza artificiale (AI). Ma la rapidità crescente con la quale arrivano e si integrano i progressi tecnologici rende difficile l’aggiornamento e la scelta di quelli migliori da adottare.
Il rapporto Fip “Digital health in pharmacy education”
Il rapporto Fip descrive la prontezza, l’adattabilità e la reattività dei programmi formativi rivolti all’attuale e alla futura forza lavoro farmaceutica sulla digital health. Inoltre, mostra esempi di iniziative in corso ed esplora le esigenze di studenti e farmacisti.
Il capitolo 1 descrive l’impatto della digitalizzazione sul settore sanitario, in particolare sulle politiche farmaceutiche, sulle forniture di farmaci e sulla professione del farmacista. La competenza di questi professionisti in ambito digitale consentirà loro di supportare e guidare adeguatamente i pazienti con i giusti strumenti tecnologici.
Il capitolo 2 delinea lo stato attuale della formazione sanitaria digitale in diverse discipline e le prospettive di studenti, professionisti e docenti.
Nel capitolo 3 viene presentata la metodologia utilizzata per la stesura del rapporto, nonché il sondaggio proposto all’Academic Institutional Membership e ai membri della Fip in tutti i settori, inclusi professionisti, docenti e studenti di farmacia. Illustra e analizza i principali risultati del sondaggio per ogni gruppo intervistato e fornisce approfondimenti.
Il capitolo 4 riporta casi di studio che possono servire da modello ad altre scuole o università per sviluppare i loro programmi di formazione.
I risultati del rapporto servono infine per individuare le aree di sviluppo a lungo termine della digital health nella formazione e nella pratica farmaceutica.
Aree e strategie di formazione
Per sfruttare appieno il potenziale delle tecnologie digitali nel campo sanitario, quindi, anche la forza lavoro farmaceutica deve essere continuamente formata e abilitata digitalmente.
Per migliorare i processi di apprendimento, le tecnologie educative possono comprendere piattaforme di formazione da remoto, realtà virtuale, gamification, strumenti di apprendimento adattivo e di valutazione specifici.
Il rapporto individua diverse aree che gli aggiornamenti formativi dovrebbero coprire come:
- informatica sanitaria e analisi dei dati generati dall’applicazione delle tecnologie sanitarie digitali e dalla digitalizzazione in ambito farmaceutico;
- dispositivi sanitari mobili e dispositivi indossabili per il monitoraggio dello stato di salute, compreso l’insegnamento agli utenti dell’uso e dei limiti di tali dispositivi;
- terapie digitali e loro ruolo nel migliorare l’uso dei farmaci;
- telemedicina / telepharmacy;
- ruolo dell’apprendimento automatico e dell’AI nell’ottimizzazione delle terapie farmacologiche e loro limiti;
- affari regolatori nelle tecnologie sanitarie;
- considerazioni etiche.
Il rapporto della Fip sottolinea anche l’importanza di colmare le disparità delle offerte di formazione digitale per la forza lavoro farmaceutica esistenti nei diversi Paesi del mondo.