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AIFA e SIFO, firmato protocollo di intesa

I due enti collaboreranno per migliorare le politiche di acquisto e distribuzione, per affrontare la carenza e l'indisponibilità, per monitorare l'uso off-label di farmaci e per implementare tirocini e attività di formazione dei farmacisti ospedalieri

Il 9 marzo 2022, la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei servizi farmaceutici delle aziende sanitarie (SIFO) e l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) hanno firmato un protocollo di intesa che sancisce la collaborazione tra i due enti fino al 31 dicembre 2024.

La collaborazione tra AIFA e SIFO riguarda:

  • l’analisi delle politiche di acquisto e di distribuzione dei farmaci,
  • l’attivazione di un sistema di monitoraggio informatizzato nazionale nell’ambito delle attività OsMed sull’uso dei farmaci off-label,
  • la formazione,
  • affrontare le problematiche legate alla carenza e all’indisponibilità di farmaci,
  • risolvere il contingentamento degli ordini dei grossisti,
  • prevenire e tracciare i furti di medicinali,
  • gestire le emergenze determinate dalla pandemia Covid-19.

Analisi delle politiche di acquisto e di distribuzione dei farmaci

Relativamente alle analisi delle politiche di acquisto e di distribuzione dei farmaci, la collaborazione tra AIFA e SIFO si concentra in particolare sulle attività relative a:

  • gare di acquisto,
  • revisione del Prontuario della continuità Ospedale-Territorio.

L’obiettivo di queste azioni è semplificare gli iter amministrativi e uniformare l’accesso terapeutico nel processo assistenziale. Si potrà quindi mettere a disposizione della comunità scientifica nuovi strumenti per:

  • monitorare il valore delle terapie,
  • garantire l’accesso facilitato alle cure,
  • analizzare il grado di aderenza,
  • gestire eventuali effetti collaterali dei farmaci in modo sicuro.

Monitoraggio dell’uso dei farmaci off-label

L’accordo tra SIFO e AIFA riguarda anche:

  • il controllo dell’andamento di consumo e spesa dei farmaci off-label,
  • la promozione della tempestiva e corretta alimentazione dei registri di monitoraggio AIFA da parte degli specialisti autorizzati e dei farmacisti ospedalieri per restituire poi alla comunità scientifica il valore dei dati disponibili,
  • il controllo e la promozione dell’appropriatezza prescrittiva.

Al centro di queste azioni è prevista l’attivazione di un sistema di monitoraggio informatizzato nazionale nell’ambito delle attività OsMed sull’uso dei farmaci dispensati off-label secondo le leggi 648/96 e 94/98.

Formazione per i farmacisti ospedalieri

Al centro del Protocollo è inoltre la formazione, considerata strumento fondamentale e asset centrale per garantire la massima qualità possibile dell’assistenza farmaceutica. Le attività di formazione si sviluppano attraverso tirocini professionali in AIFA dei farmacisti delle Scuole di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera nonché con moduli e progetti su:

  • valutazione critica delle evidenze,
  • usi ottimali dei farmaci anche attraverso i dati correnti,
  • contesto regolatorio,
  • sperimentazione clinica e ruolo del farmacista per la ricerca.

Attività di contrasto alle indisponibilità e alle carenze di farmaci

La collaborazione tra AIFA e SIFO riguarda infine le indisponibilità e le carenze di farmaci. Questo tema è già peraltro affrontato in modo concreto e condiviso nell’ambito del Tavolo Tecnico Indisponibilità, per prevenire e risolvere tutte le problematiche legate alla carenza di farmaci, al contingentamento degli ordini dei grossisti, alla prevenzione e tracciabilità dei furti di medicinali e alla gestione delle emergenze determinate dalla pandemia Covid-19.

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