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Forest4Life: ambiente e persone al centro dell’impegno del gruppo Servier in Italia

‘Forest4Life’, una foresta creata dal Gruppo Servier in Italia con alberi piantati in Ecuador, Kenya, Tanzania e Madagascar allo scopo di portare benefici duraturi sia all’ambiente che alle persone che lo abitano. Una foresta speciale anche perché gli alberi saranno donati dall’azienda ai propri dipendenti in occasione del loro compleanno. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Treedom a conferma dell’impegno della multinazionale farmaceutica nei confronti del nostro pianeta e dei propri dipendenti, da sempre al centro delle politiche HR dell’azienda mirate allo sviluppo dei talenti, al miglioramento del benessere personale e dell’ambiente di lavoro.

Donare un albero significa regalare ‘futuro’. È con questo spirito che il Gruppo Servier in Italia lancia il progetto Forest4Life: 500 nuovi alberi piantati fra Ecuador, Kenya, Tanzania e Madagascar, che diventano anche uno speciale dono di compleanno per i dipendenti dell’azienda. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Treedom, la prima piattaforma web che consente di piantare alberi a distanza e seguire la storia del progetto di cui fanno parte.

Uno dei nostri valori è ‘prendersi cura’. Parole che mettiamo in pratica ogni giorno nei confronti dei pazienti, dei nostri collaboratori e dell’ambiente. Forest4Life è una bellissima iniziativa che testimonia l’impegno di Servier a livello sociale e ambientale, promuovendo e sostenendo attraverso il nostro Team di Corporate Social Responsibility temi a noi particolarmente cari, come sviluppo, sostenibilità, responsabilità, etica. Dedichiamo questa Foresta a tutti i dipendenti della nostra azienda, che ogni giorno, nonostante le grandi difficoltà dovute alla pandemia, si impegnano con entusiasmo e passione per portare salute ai pazienti. Nel contempo, siamo davvero onorati di poter dare il nostro piccolo contributo alla lotta al cambiamento climatico, rendendo i nostri dipendenti protagonisti di un’azione volta ad accrescere la salute globale.

Gilles Renacco, Presidente del Gruppo Servier in Italia

Una salute globale che necessita oggi più che mai di strategie e azioni di salvaguardia ambientale coordinate e collettive. Anche Servier ha deciso di impegnarsi da qui ai prossimi anni nel consolidare nuovi standard di sviluppo sostenibile per continuare a prendersi cura delle persone e dell’ambiente. Consapevole che un ambiente sano e pulito aiuta a vivere meglio, Servier si è posto un obiettivo ambizioso: ridurre le emissioni complessive di CO₂ del 25% da qui al 2030.

Al fine di raggiungere questo obiettivo il Gruppo ha implementato diverse azioni a livello globale: dall’ottimizzazione del rendimento energetico degli impianti all’efficientamento del trasporto aereo e marittimo per la distribuzione dei nostri farmaci. Azioni che hanno inserito il Gruppo tra le oltre 500 imprese al mondo impegnate a ridurre la loro carbon footprint, in accordo con i Science Based Targets. Un’attenzione alla salute del nostro Pianeta, che si aggiunge alla missione storica di Servier di mettere a disposizione terapie efficaci e innovative per i pazienti affetti da patologie cardio-metaboliche e oncologiche, ancora oggi prime cause di morte in tutto il mondo.

Gilles Renacco, Presidente del Gruppo Servier in Italia

Nel corso degli anni il Gruppo Servier in Italia ha implementato diverse iniziative green di ottimizzazione dell’uso delle risorse e contenimento della produzione di rifiuti, finalizzate a creare un ambiente lavorativo sano e attento alla salute delle persone: ne sono esempi il Progetto «Plastic Free», con l’eliminazione dagli uffici di Roma della plastica usa e getta, la riqualificazione energetica dello stabile aziendale con la riconversione LED e l’«adozione» di un’area verde di proprietà del Comune, adiacente alla sede, dapprima riqualificata e tutt’oggi pulita e manutenuta dal Gruppo. Forest4Life segna dunque una tappa importante di un percorso che il Gruppo Servier in Italia vuole fare insieme ai propri Dipendenti.

In Forest4Life, tutti i dipendenti saranno protagonisti di questo progetto che permetterà di proteggere la biodiversità di interi ecosistemi e offrire ai contadini che si prendono cura degli alberi delle opportunità di reddito. Ogni dipendente riceverà un albero in dono nel giorno del proprio compleanno. Potrà vederne una foto quando sarà piantato a terra, visualizzarne le coordinate GPS e seguirne gli aggiornamenti nel tempo. Un progetto che ci rende entusiasti e che esprime una metafora di cui siamo fermamente convinti: gli alberi sono il ‘Cuore’ delle foreste come le Persone rappresentano il ‘Cuore’ della nostra azienda: risorse uniche e preziose.

Elisa Napolitano, Direttore HR &Training del Gruppo Servier in Italia

Forest4Life permetterà di assorbire circa 138.500Kg di CO e sarà composta da tipologie di alberi che rispettano la biodiversità del territorio, per favorire l’interazione virtuosa tra le diverse specie e un uso sostenibile delle risorse e dei terreni. Ogni pianta permetterà inoltre alle comunità di contadini coinvolti nel progetto di godere dei frutti degli alberi e, grazie alla loro vendita sui mercati locali, anche di avere una fonte di reddito in più.

Siamo felici che il Gruppo Servier in Italia abbia scelto di unirsi alle oltre 6.000 aziende che collaborano con noi. L’impegno del settore privato è fondamentale, insieme a quello dei governi e dei singoli cittadini, per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e costruire un futuro più verde per le generazioni future.

Susanna Finardi, Treedom Partner & Head of Corporate Sales

Forest4Life con il suo duplice impatto a livello ambientale, contrastando la deforestazione, e sociale, sostenendo l’economia delle comunità locali coinvolte, contribuirà al raggiungimento di 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015: zero povertà, zero fame, qualità dell’educazione, eguaglianza di genere, crescita economica, consumo responsabile, lotta al cambiamento climatico, biodiversità, ridurre le disuguaglianze e collaborazione per raggiungere gli obiettivi.

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