Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, attribuisce un nuovo riconoscimento, il Bollino Azzurro, ai centri che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare dei percorsi diagnostici e terapeutici per le persone con tumore alla prostata.
Proprio nel mese dedicato alla salute maschile e alla prevenzione del tumore alla prostata, l’11 novembre 2021 Fondazione Onda ha presentato questo nuovo progetto e la sua campagna informativa dedicati a promuovere una maggiore consapevolezza sul tumore alla prostata, sull’importanza della diagnosi precoce e di rivolgersi ai centri che garantiscono trattamenti personalizzati e innovativi attraverso approcci multidisciplinari.
Il tumore alla prostata in Italia
Secondo i dati riportati nel documento “I numeri del cancro in Italia 2020” del Gruppo di lavoro AIOM-AIRTUM-Fondazione AIOM-PASSI-PASSI D’Argento – SIAPEC-IAP, il tumore alla prostata è tra le malattie più diffuse negli uomini. In Italia infatti circa 564.000 persone hanno una pregressa diagnosi di tumore della prostata, pari al 33% dei casi di tumore nei maschi. Ogni anno si contano circa 37.000 nuove diagnosi.
Sulla cura di questo tumore, la ricerca ha fatto molti progressi e permette di mantenere una buona qualità di vita. Tuttavia questo obiettivo è raggiungibile soltanto intervenendo tempestivamente. Le più efficaci strategie di contrasto rimangono quindi la corretta informazione e la diagnosi precoce. È dunque fondamentale sottoporsi a visite di controllo regolari.
L’informazione sul tumore alla prostata
Elma Research e Fondazione Onda hanno condotto l’indagine “La consapevolezza sul tumore alla prostata”. Hanno così potuto rilevare la percezione e il livello di informazione sul tumore alla prostata.
L’indagine ha riguardato un campione di 273 persone appartenenti a una fascia della popolazione particolarmente istruita, di cui il 33% uomini con esperienza della malattia.
Il campione considera questo tipo di tumore molto diffuso, ma il 66% lo percepisce come una malattia curabile e non drasticamente impattante sulla qualità di vita. Inoltre, soltanto tre uomini su dieci si ritengono sufficientemente informati sul tema, tra questi chi ne soffre o ne ha sofferto si sente più informato. La maggior parte vorrebbe ricevere maggiori informazioni e aggiornamenti soprattutto dal proprio medico di medicina generale.
Dall’indagine emerge inoltre che la maggior parte degli uomini intervistati ha eseguito le visite di controllo necessarie lo scorso anno. Ma in molti casi questo è avvenuto in seguito alle pressioni delle partner.
Francesca Merzagora, presidente Fondazione Onda, spiega infatti che l’uomo di fronte a problemi genito-urinari reagisce con comportamenti di chiusura minimizzando il problema. Perciò è molto utile che anche la popolazione femminile sia informata sulle tematiche di salute maschili.
Il Bollino Azzurro di Fondazione Onda
Il Bollino Azzurro ha lo scopo di segnalare alla popolazione le strutture che favoriscono una presa in carico multidisciplinare del tumore alla prostata promuovendo la collaborazione tra i diversi specialisti attivi nella gestione di questa malattia, quali urologo, radioterapista, oncologo medico, patologo, radiologo, medico nucleare, psicologo.
La prima edizione del Bollino Azzurro è aperta sia agli ospedali di tutto il territorio nazionale (non soltanto a quelli del network Bollini Rosa), che potranno candidarsi compilando il questionario disponibile al sito www.bollinirosa.it fino al 14 gennaio 2022.
Gli ospedali aderenti saranno poi valutati da una commissione multidisciplinare di esperti istituita da Fondazione Onda fra i quali Giario Conti, Segretario SIURO, Orazio Caffo, Direttore oncologia medica, APSS Trento Presidio Ospedaliero S. Chiara e Rolando Maria D’Angelillo, Direttore U.O.C. Radioterapia del Dipartimento di Oncoematologia, Policlinico Tor Vergata.
L’iniziativa riceve il contributo incondizionato di Bayer e gode del patrocinio di:
- AIRO (Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica),
- CIPOMO (Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri),
- Fondazione AIOM,
- ROPI (Rete Oncologica Pazienti Italia)
- SIUrO (Società Italiana di Uro-Oncologia).