I recettori metabotropici del glutammato (mGlu) rappresentano elementi cruciali nella trasmissione di segnali tra le cellule del sistema nervoso e giocano un ruolo importante in diverse malattie del sistema nervoso. Sono quindi considerati tra i più promettenti bersagli verso i quali indirizzare terapie innovative contro diverse patologie neurologiche e psichiatriche.
I recettori metabotropici del glutammato (mGlu)
I recettori metabotropici del glutammato (mGlu) sono proteine inserite nella membrana cellulare che rispondono all’acido glutammico, il principale neurotrasmettitore eccitatorio del Sistema Nervoso Centrale. L’acido glutammico ha un duplice ruolo: rappresenta infatti uno dei responsabili del trasferimento dell’informazione tra cellule nervose (neurotrasmissione). Ed è inoltre coinvolto nei meccanismi di plasticità sinaptica, cioè la capacità che le connessioni tra un neurone e l’altro hanno di adattarsi all’ambiente. La plasticità sinaptica è la base dei meccanismi di apprendimento e memoria.
In particolare, l’acido glutammico interagisce con due categorie di recettori di membrana:
- i recettori ionotropici, che formano canali ionici e permettono il passaggio degli ioni sodio e degli ioni calcio dallo spazio extracellulare all’interno della cellula nervosa,
- i recettori mGlu, che operano mediante meccanismi biochimici complessi denominati meccanismi di trasduzione del segnale. Si dividono in 8 sottotipi, presenti in modo diverso nelle varie regioni del SNC, che operano in maniera differente.
Farmaci che interagiscono con i recettori mGlu in studio
Già da anni le principali industrie farmaceutiche investono nello sviluppo di farmaci che interagiscono con i recettori mGlu cercando di ottenere potenza e selettività della loro azione. I vari tipi di farmaci si comportano in modo diverso e sono infatti classificati come:
- Agonisti ortosterici: si sostituiscono al glutammato attivando i recettori
- Modulatori allosterici positivi o PAM: amplificano l’azione del glutammato prodotto e rilasciato dalle cellule nervose
- Antagonisti competitivi: spiazzano il glutammato dal sito di legame sui recettori mGlu impedendone l’azione
- Modulatori allosterici negativi o NAM: inibiscono la funzione recettoriale interagendo con un sito diverso rispetto a quello occupato dal glutammato.
L’IRCCS Neuromed di Pozzilli (IS), patrocinatore del Congresso mGlu di Taormina
L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.) Neuromed di Pozzilli (IS) rappresenta già un punto di riferimento a livello italiano e internazionale per la ricerca e la terapia nel campo delle malattie che colpiscono il sistema nervoso.
L’IRCCS Neuromed è un centro in cui i medici, i ricercatori, il personale e gli stessi pazienti formano una alleanza con l’obiettivo di ottenere il miglior livello di assistenza nonché cure all’avanguardia.
Il decimo Congresso Internazionale sui Recettori metabotropici del glutammato: uno sguardo innovativo alle malattie del sistema nervoso per aprire nuove frontiere terapeutiche
Il decimo Meeting Internazionale sui Recettori Metabotropici del Glutammato (recettori mGlu) si svolge a Taormina dal 1 al 6 ottobre 2021. È un’occasione di incontro per autorevoli ricercatori in campo neurobiologico a livello internazionale per esplorare alcune delle frontiere più innovative della lotta alle patologie neurologiche. Il convegno esamina infatti nel dettaglio i vari meccanismi neurologici nei quali i recettori mGlu sono implicati. È sponsorizzato dall’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS).
L’incontro si svolge a cadenza triennale già dal 1993 e rappresenta un punto di riferimento per gli aggiornamenti nello sviluppo delle neuroscienze. La decima edizione si svolge con un anno di ritardo a causa dell’emergenza pandemica.
Il programma del convegno si articola in sessioni specifiche sullo sviluppo di farmaci, come nel caso di molecole attivate dalla luce. Un ampio spazio è poi riservato all’approfondimento delle specifiche patologie neurologiche che spesso comportano un altissimo peso personale e sociale come:
- dolore cronico di origine neuropatica,
- malattia di Alzheimer,
- malattia di Parkinson,
- depressione,
- schizofrenia,
- sclerosi multipla,
- disordini dello spettro autistico,
- danno ischemico,
- tossicodipendenze.
Video presentazione di Ferdinando Nicoletti del decimo Congresso internazionale sui Recettori metabotropici del glutammato (MGLU) a Taormina, 1-6 ottobre – IRCCS Neuromed