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Punture di ragno violino: come gestirle

Un aumento delle segnalazioni di punture di ragno violino nelle farmacie di Roma ha alzato l'attenzione sui possibili rischi connessi a questi eventi.

Numerose farmacie romane hanno nei giorni scorsi segnalato un aumento del numero di cittadini con punture di ragno violino.

Le denunce, corredate di racconti più o meno dettagliati, sono fioccate anche sui social media.

Ma cosa è realmente successo e quali sono i possibili rischi connessi a questi eventi?

Ragno violino: le caratteristiche

Il ragno violino (Oxosceles rufescens) è originario dei Paesi del Mediterraneo e solo lontanamente imparentato con gli esemplari più noti che popolano alcuni generi di film e racconti (Loxosceles reclusa e Loxosceles laeta).

Si tratta di un animale di lunghezza pari a massimo 9 mm di corpo (che diventano 4-5 cm se si tiene conto delle zampe). Di colore marrone chiaro, ha una macchia sul prosoma che ricorda vagamente la forma di un violino, da cui il nome. Il suo aspetto non ha nulla a che vedere con quello, suggestivo, dei ragni mortali cui ci ha abituati la narrativa cinematografica.

Viene anche definito ragno eremita per la sua tendenza a isolarsi e a uscire dal suo rifugio solo in assenza di movimenti. Questo può renderne difficile l’individuazione e l’eliminazione.

Possiede 6 occhi (disposti a coppie) invece che 8, come tutti i ragni: ciò lo rende piuttosto riconoscibile dagli esperti. Ha zampe lunghe e sottili, grazie alle quali può nascondersi in spazi anche molto angusti dai quali esce prevalentemente di notte.

Di solito non costruisce ragnatele dalla complessa architettura, tesse pochi e disordinati fili negli angoli in cui si rifugia.

Dove vive

Il ragno violino non è una specie esotica finita in modo accidentale alle nostre latitudini.

Si tratta anzi di un animale tipico delle aree mediterranee che popola in maniera uniforme tutto il nostro Paese. Si possono osservare esemplari nelle campagne come anche nelle città.

Puntura di ragno violino: le conseguenze

Durante la puntura, il ragno violino inocula una tossina citotossica che agisce causando la lisi dei circostanti l’area colpita.

Nella maggior parte dei casi l’incidente provoca arrossamento, prurito e irritazione, che si risolvono in breve senza allarmi e senza necessità di cure d’emergenza.

In alcune persone, tuttavia, la puntura può causare una necrosi estesa dei tessuti colpiti e, nei casi più gravi, la morte.

La puntura è seguita nell’immediato da una fase asintomatica.

Nelle ore successive, fa la sua comparsa una lesione arrossata. Sono presenti prurito, bruciore e formicolio, che dai pazienti viene descritto come la sensazione di avere subito una leggera scossa elettrica.

Di solito la lesione guarisce senza complicanze.

Ragno violino: cosa succede nei casi più severi

Nell’arco delle 48-72 ore successive alla puntura di ragno violino, può svilupparsi un processo di necrosi che dà luogo ad ulcere.

Le ferite sono associate a dolore, bruciore e perdita di sangue e/o pus.

La situazione può essere complicata dall’inoculo, da parte del ragno, di batteri anaerobi. Nei soggetti immunodeficienti la proliferazione di questi microorganismi può provocare ulteriore lisi cellulare.

Le persone colpite dalle conseguenze più severe possono manifestare sintomi quali:

  • Febbre, che può essere molto elevata.
  • Dolore locale intenso.
  • Rash cutaneo.
  • Ecchimosi o lividi.
  • Danni ai muscoli.
  • Danni renali.
  • Emorragie.

Se la necrosi è vasta può essere richiesto il trattamento in camera iperbarica.

Gestione delle punture di ragno violino: cosa fare

La prima cosa da fare dopo essersi accorti della puntura di ragno è lavare accuratamente la parte interessata con acqua e sapone.

Se il ragno è ancora nei pressi, può essere utile fotografarlo o catturarlo per l’identificazione da parte di professionisti. Questo risulta vantaggioso se ci si reca in Pronto Soccorso con sintomi allarmanti. Ancorché piuttosto defilato nell’aspetto macroscopico, il ragno violino è facilmente riconoscibile dagli esperti grazie ad alcune caratteristiche fisiche.

Se il paziente si reca in farmacia con una lesione compatibile con una puntura di ragno violino, occorre raccomandargli di contattare il Centro Antiveleni (quello dell’Ospedale Niguarda di Milano ha numero 02/66101029) in caso di aggravamento o complicazioni.

Quali sono i rischi seri

Il ragno violino è tra le due specie di ragni presenti sul suolo italiano più velenosi.

Tuttavia, negli individui sani non è potenzialmente mortale. Da sottolineare che i casi di morte segnalati in passato hanno interessato persone affette da gravi patologie preesistenti.

L’intervento delle istituzioni

I farmacisti dei territori recentemente coinvolti dalle segnalazioni hanno lanciato un appello ad alzare i livelli di attenzione.

è stato anche chiesto un maggiore controllo delle aree verdi pubbliche e private della città di Roma. Tutti i cittadini sono stati infatti colpiti dalla puntura del ragno mentre si trovavano all’aperto.

Ma sulla vicenda occorrerà, se le condizioni lo richiedono, effettuare alcuni approfondimenti. Come precisato da alcune fonti di informazione specializzata, infatti, il ragno violino non ha come habitat esclusivo le zone rurali, ma si trova ugualmente diffuso nelle città.

Intanto, il Vicepresidente del Consiglio del Municipio Roma XI, dove le segnalazioni sono state più numerose, ha dichiarato:

Ho inviato una nota alla ASL Rm3, all’Unità organizzativa socio-educativa, culturale e sportiva municipale, al dipartimento Ambiente di Roma Capitale e all’AMA per capire come affrontare insieme il fenomeno.

Marco Palma – Vicepresidente Consiglio Municipio Roma XI

 

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