Il PGEU, Gruppo Farmaceutico dell’Unione Europea, ha pubblicato il report annuale 2022. Il presidente Roberto Tobia sottolinea l’importanza del ruolo del farmacista durante il periodo della pandemia da Covid-19 e del conflitto russo-ucraino.
In questi tempi incerti, i farmacisti di comunità sono stati al fianco dei pazienti europei fornendo loro consulenza professionale sull’uso sicuro dei farmaci e sui nuovi servizi avanzati, migliorando la qualità delle cure e riducendo la pressione su altre strutture sanitarie
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Chi è PGEU
Il Gruppo Farmaceutico dell’Unione Europea (PGEU) è l’associazione che rappresenta i farmacisti della comunità europea. I membri del PGEU sono le associazioni nazionali e gli organismi professionali dei farmacisti di comunità in 32 paesi europei, inclusi gli Stati membri dell’UE, i paesi dell’EFTA, il Regno Unito e i paesi candidati all’adesione all’UE.
La visione del PGEU è vedere i farmacisti di comunità riconosciuti come professionisti sanitari chiave che forniscono un contributo dinamico, sostenibile e evolutivo alla salute delle persone, rafforzando al contempo i sistemi sanitari europei. I farmacisti di comunità lavorano nel cuore delle comunità, fornendo consulenza professionale e di alta qualità sull’uso sicuro, efficace e razionale dei medicinali. Spesso i farmacisti di comunità sono il primo e l’ultimo punto di contatto tra i pazienti e il sistema sanitario e danno un contributo inestimabile alla salute pubblica.
